Questo mini appartamento per le vacanze, ha avuto bisogno di un grande intervento di ristrutturazione, non solo di risanamento, ma anche e soprattutto di logica degli spazi, stravolgendo la pianta e i fori finestra esistenti.
Amo mettermi alla prova.
Questo era uno di quei lavori che all’inizio sembrano impossibili, lo avevamo ribattezzato il “tugurio”, piano piano attraverso lo studio progettuale ha preso forma.
Una grande soddisfazione, vedere lo spazio modificarsi, acquisire luce, una vista sulle pale di San Martino e uno stile caldo e accogliente.
Essendo uno spazio molto piccolo, tutto è lineare, tutto è nascosto, pulito, concepito come uno spazio unico, da lasciare aperto, ma con la possibilità di chiudere alcuni spazi per renderli privati.
Ho ricavato spazi nascosti come dispensa e colonne ripostiglio molto capienti, tutte nascoste dietro porte scorrevoli o a filo rivestimenti, o come nel caso della grande cabina in ingresso, dietro lo specchio che da luce e amplia otticamente lo spazio.
La zona notte è un unica grande stanza da godere come zona studio collegata alla zona letto matrimoniale, oppure in caso di ospiti, grazie al divano letto, alla scrivania ribaltabile, e al pannello scorrevole può essere diviso, e ospitare due persone, il disimpegno con l’armadio, permette di avere privacy a entrambi gli ambienti.
Gli arredi sono quasi prevalentemente in legno vecchio, seconda patina, per alleggerire e dare luce però ho scelto di abbinarlo a un grigio.
Così la cucina, le tende e i rivestimenti in tartan grigio, il tessuto del divano, danno colore e movimento e alleggeriscono l’insieme.